Info su Pantelleria

Pantelleria microcosmo vulcanico collocato nel cuore del Mediterraneo e' l'isola piu' africana d'Italia, dove si assaporano indescrivibili profumi e colori che la rendono magica.

Fenicia e romana, araba e normanna Pantelleria e' aspra e selvaggia fino a toglierti il respiro. La sua riservatezza i suoi silenzi, il suo mare color cobalto e le sue stelle non la fanno assomigliare a nessun'altra isola e la rendono unica ed esclusiva.

E' un'isola vulcanica segnata da colate laviche, calette, faraglioni e grotte; e' piu' vicina alla costa Africana che alla Sicilia.

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E' un'isola che non puo' lasciare indifferenti con i suoi muretti di pietra a secco, i bassi cespugli di capperi, di uva zibibbo e di ulivi dove si nascondono i dammusi, antiche costruzioni rurali in pietra lavica che costituiscono un atavico esempio di architettura araba.

Pantelleria non e' solo localita' di mare, esiste una riserva naturale di 830 metri denominata la Montagna Grande, meta per gli appassionati di trekking e montain bike

Incastonato in uno dei crateri dell'antico vulcano si trova il lago di Venere autentica spa a cielo aperto dove ci si puo' ricoprire con fanghi naturali per poi immergersi nelle calde acque termali, altre sorgenti di acque termali le troviamo a Gadir, Nika', Scauri e Sataria. Non dimentichiamo gli antichi siti archeologici dei Sesi e quelli subacquei dove ci si puo' immergere tra banchi, di gorgonie, ,poseidonie, cernie, ricciole e si possono praticare diverse attivita': equitazione, bird watching e diving; La costa la si puo' visitare non solo in barca ma anche attraverso discese a mare dislocate in vari punti dell'isola.

La cucina pantesca e' una cucina mediterranea di origine contadina e marinara che risente delle culture e dei vari popoli che l'hanno dominata: si passa dal Cous Cous (di origine araba) al Pesto pantesco (rivisitazione del pesto genovese) ai Ravioli panteschi, alla Ciakiciuka (una caponata calda) alla Cucurumma' (con gustose zuccine locali) accompagnata dalla Tumma (un primosale locale) per poi finire con un buon Passito, il prodotto piu' rappresentativo conosciuto e apprezzato in tutto il mondo.

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